problemi frizione

Forum per discussioni generiche sulla meccanica: motore, filtro, scarico etc

Moderatore: Staff

Rispondi
Avatar utente
piacione82
Bravista
Bravista
Messaggi: 124
Iscritto il: 25 giu 2007 18:12
Località: Avezzano

problemi frizione

Messaggio da piacione82 »

Ciao a tutti e un Po che non scrivo sul forum,vedo però che la comunità e sempre attiva e presente.
Ho un problema alla frizione della mia bravo 1.9mjet .praticamente tenendo premuto a lungo il pedale della frizione ad esempio fermi al semaforo il pedale resta giù e la frizione comincia a staccare...poi riportando a forza il pedale nella sua posizione originale torna a funzionare però se
Ripreso a lungo il pedale stessa cosa. Ora mi chiedevo cosa può essere se non ricordo male la frizione ha un comando idraulico ,può essere qualche o ring o gommino che sta cedendo? Poi altra domanda se qualcuno sa dove posso trovare e learn manuale difficile per la mia auto ne avevo una copia su cd ma non me lo legge più. ...grazie a tutti coloro che mi aiuteranno...
KILLER
Avatar utente
DaveDevil
Admin
Messaggi: 15230
Iscritto il: 10 apr 2007 22:00
Fiat: Bravo
Modello: T16
Numero Socio: 147
Località: Padova

Re: problemi frizione

Messaggio da DaveDevil »

ciao, il pedale frizione sta giù appunto per una perdita di pressione nell'impianto idraulico.

può essere sia la pompetta sotto il pedale frizione, che l'attuatore situato sopra il cambio.

elearn lo devo caricare, mea culpa
FdO: Ma le sembra il modo di correre?
Dave: Non sto correndo troppo forte, sto volando troppo piano!

"Esagerato", "enorme", "smisurato" sono termini da film porno non da elaborazione motoristica.

La mia presentazione
Avatar utente
piacione82
Bravista
Bravista
Messaggi: 124
Iscritto il: 25 giu 2007 18:12
Località: Avezzano

Re: problemi frizione

Messaggio da piacione82 »

Grazie della risposta comunque appena carichi elearn mi potresti fare un fischio! Ciao e grazie per ora
KILLER
Avatar utente
Flagello
Moderatore
Messaggi: 7773
Iscritto il: 07 dic 2010 11:45
Fiat: Bravo
Modello: 1.2 123cv
Numero Socio: 197
Località: Domusnovas (CI) Sardegna

Re: problemi frizione

Messaggio da Flagello »

Ciao.
Se sei interessato a risolvere il problema alla radice, devi conoscerne cosa lo causa.

Sicuramente da quando hai l'auto non hai nemmeno pensato che avresti dovuto sostituire l'olio freni almeno ogni 2 anni.
L'olio freni sulla tua è parte del dispositivo comando frizione, per cui lo stesso olio impegna sia l'attuatore che il comando.

Solitamente quando si rovina il comando si sostituisce anche l'attuatore e viceversa, tuttavia se non fai una sostituzione integrale dell'olio, il problema si ripresenterà abbastanza velocemente.

Questo perchè l'olio freni è corrosivo, e aumenta la sua acidità col tempo e l'umidità, portando all'usura delle tenute (che tu giustamente identifichi come o-ring).
OLIO FRENI


L'olio dei freni è fatto per trasmettere la pressione dal pedale alle pastiglie, tramite l'ausilio della pompa freno e del serbatoio che lo contiene e permette che ci sia olio disponidile con la progressiva usura dei freni che necessita olio di riserva, senza che si comprima, vada in ebollizione, corroda l'impianto frenante o porti la formazione di ruggine e morchie nell'impianto.
In realtà ciò che chiamiamo comunemente olio freni non è per niente un olio a tutti gli effetti, ma per consuetudine continuiamo a definirlo tale.
Il cambio dell’olio freni è una operazione spesso trascurata, ma che nella manutenzione della nostra auto è di fondamentale importanza poichè garantisce il perfetto funzionamento dell’impianto frenante e la nostra ed altrui incolumità. L’olio freni è un liquido che ha una scarsa comprimibilità, La particolarità di questo tipo di olio è che non ha sostanziali variazioni di volume al variare della temperatura di esercizio da – 40° sino a temperature superiori a 200°. Bisogna sempre aver cautela e ricordarsi che:

E' CORROSIVO, infatti se si dovesse sporcare una superficie è consigliabile pulirla immediatamente, intacca facilmente la vernice della carrozzeria ed i metalli oltre che le plastiche derivate da acrilonitrile, di cui le nostre auto abbondano;

E' IGROSCOPICO, cioè tende ad assorbire umidità, la quale filtra attraverso microporosità presenti sui tubi flessibili, o attraverso le guarnizioni di tenuta dei pistoncini delle pinze e delle ganasce.

Infatti l’umidità compromette l’efficienza del olio freni, abbassandone il punto di ebollizione. Studi sugli oli freni hanno dimostrato che in un anno per effetto dell’assorbimento di umidità la temperatura di ebollizione del l'olio si abbassi fino a 80° in meno rispetto all'originale specifica DOT, ad esempio se il nostro fluido Dot 4 ha un punto di ebollizione di 230 °C , scenderebbe a 150 °C risultando addirittura inferiore come prestazioni rispetto ad un DOT 3, inoltre con il superamento dei 100 °C le particelle di acqua si trasformano in vapore ,altamente comprimibile, dando luogo a una la frenata spugnosa e insicura.
Più elevato è il punto di ebollizione dell'olio freni, tanto più è igroscopico. Nel crescendo delle specifiche DOT è tanto maggiore la temperatura di ebollizione, quanto la sua proprietà igroscopica.
La specifica DOT serve a identificare e clasificando i diversi oli freno secondo due caratteristiche:

D.B.P. (Dry Boiling Point), è il punto di ebollizione dell'olio.

DOT 3 : 205°C
DOT 4 : 230°C
DOT 5 : 250°C
DOT5.1: 260°C
DOT6.1: 315°C

W.B.P. (Wet Boiling Point) è il punto di ebollizione minimo in presenza di degrado a causa dell'umidità.

DOT 3 : 140°C
DOT 4 : 155°C
DOT5.1: 175°C

Si nota come un DOT 5.1 degradato da umidità, abbassa il suo punto di ebollizione, diventando peggio di un DOT 3. Perciò usare un liquido DOT 5.1 se non lo cambiamo almeno ogni 6 mesi significa rischiare la propria e l'altrui incolumità. Perciò consiglio di sostituire l'olio secondo quanto previsto delle stesse specifiche DOT senza pensare di risparmiare a scapito della sicurezza in strada.

Ecco cosa prevede la specifica:

DOT 3 : cambio ogni 24 mesi
DOT 4 : cambio ogni 12 mesi
DOT5.1: cambio ogni 6 mesi
DOT6.1: ogni gara o 500Km.

Altra cosa da tener presente è che se si rabbocca un DOT 4 con un DOT 3 generiamo un DOT 3, contano le caratteristiche più basse se si mescolano gli oli.

La scala correta è : DOT 3--> DOT 4-->DOT 5.1-->DOT 6.1

DOT 4.1 e DOT 5 hanno formulazione a base siliconica, questo creà una incompatibilità con la maggioranza degli impianti frenanti dotati di olio a base glicolica.
Se vogliamo mettere un DOT 4.1 o DOT 5 in sostituzione di quelli a base glicolica DOT 3, DOT 4, DOT 5.1, DOT 6.1, dobbiamo procedere al lavaggio del circuito intero per non incombere a seri danneggiamenti delle guarnizioni di tenuta della pompa e della pinza freno.
Se sostituite l’olio a base siliconica al posto di quello a base glicolica e viceversa dovete sempre evitare che il liquido nuovo venga a contatto con il vecchio, poichè si andrà in corso a reazioni chimiche, perciò bisogna svuotare l’impianto completamente e pulirlo e per non causare danni alle guarnizioni, lavate i vari componenti solo con alcool.
Dopo aver lavato con alcool l’impianto verificate che nessuna goccia rimanga all’interno dello stesso, magari aiutandoci con un getto di aria compressa priva di condense o meglio azoto e soffiamo il tutto accuratamente.

ATTENZIONE: Il liquido dell'impianto frenante, oltre a danneggiare le parti verniciate, è dannosissimo se portato a contatto degli occhi o della pelle. Sempre proteggere le mani e gli occhi con occhiali e guanti in gomma. Ricorda te che è corrosivo.
Rispondi